Il discusso stabilimento Whirlpool nel capoluogo campano verrà ceduto alla Prs, una "misteriosa" società con sede sul Ceresio. Che promette di mantenere tutti gli impieghi
LUGANO/NAPOLI - Uno stabilimento della Whirlpool a Napoli sta facendo penare, da mesi, il governo italiano. Con oltre 400 posti di lavoro a rischio, il caso è diventato una proverbiale "patata bollente" sul tavolo di Luigi Di Maio, prima, e ora del suo successore Stefano Patuanelli. Una ditta luganese, però, sembra intenzionata a sbrogliare la matassa.
Arrivano i ticinesi - Si chiama Prs Sa, Passive Refrigeration Solutions, e si occupa di sistemi di refrigerazione di alimenti. L'azienda, riportano i media italiani, si è inserita nel tira-e-molla tra il governo di Roma e la multinazionale americana, rilevando da quest'ultima l'intero sito produttivo.
Sindacati in subbuglio - La notizia ha suscitato un certo scalpore nella vicina Penisola, dove i sindacati sono sul piede di guerra e hanno annunciato una manifestazione fuori dal Ministero dello sviluppo economico. Da Napoli - scrive il Corriere della Sera - sono già partiti quattro pullman con circa 200 persone a bordo.
Cessione in corso - La cessione dello stabilimento «era l'unica soluzione» ha spiegato all'Ansa l'ad di Whirlpool Italia Luigi La Morgia. «Abbiamo individuato un nuovo partner, e la cessione sarà avviata da domani».
L'azienda "misteriosa" - Ma chi sono i misteriosi acquirenti luganesi? Praticamente sconosciuta alle nostre latitudini, la Prs Sa ha sede in corso Elvezia 16 a Lugano, nello stesso stabile dell'Associazione industriale di cui però - spiegano dall'Aiti - non fa parte. In Ticino l'azienda non avrebbe siti produttivi, ma solo una bucalettere presso una fiduciaria. Il fondatore - da registro di commercio - è un imprenditore della provincia di Lecco che, nel 2009, vantava alle sue dipendenze solo due addetti. Grazie a una «tecnologia innovativa per la conservazione degli alimenti», però, l'azienda ha attirato negli anni l'attenzione di investitori italiani e svizzeri.
400 dipendenti da assumere - Ora la ditta luganese dovrà vedersela con i sindacati italiani, ed è attesa al tavolo della politica. I soci dell'azienda - alcuni residenti in Svizzera - non sono stati raggiungibili al telefono da tio/20minuti. Whirlpool ha assicurato che, nello stabilimento di Napoli, i livelli occupazionali verranno mantenuti. Prs dovrebbe quindi assumere i 420 dipendenti attuali. Promesse diplomatiche? La decisione, forse, verrà presa in ufficio nel centro di Lugano.