Denise Vuerich si racconta: dagli studi in ambito economico a ergoterapista e imprenditrice
MASSAGNO - «Qual è il posto giusto per me?» si è chiesta Denise Vuerich quando a metà del suo percorso di studi in economia, a seguito della maturità liceale, qualcosa sembrava non andare. «Non mi sentivo al posto giusto. Ma il posto giusto qual era?». Così nel 2008 decide di mollare tutto, alla ricerca della sua vocazione.
«Dopo mesi di ricerca sono finita casualmente a svolgere un periodo di volontariato in un foyer che accoglie persone con disabilità fisica e mentale». Grazie a questa esperienza Denise si avvicina al mondo sociale e sanitario, dove conosce una professione a lei fino a quel momento sconosciuta: l’ergoterapista. «Mi sembrava un connubio perfetto fra creatività, scienza e aspetti umani».
Inizia così il suo nuovo percorso nell’ergoterapia. Dopo tre anni di studio alla SUPSI che le hanno permesso di «crescere sia come persona che come professionista», e diversi stage in vari ambiti tra cui la riabilitazione in campo neurologico con adulti, in ambito pediatrico e nel campo della salute mentale, trova lavoro presso il servizio dell’ente ospedaliero. Qui lavora per lo più in fase acuta con pazienti neurologici, riabilitazione della mano e pedopsichiatria.
Anche questa esperienza, però, sembra mancare di qualcosa, e ancora una volta Denise decide di mettersi in discussione. Di lì a poco trova lavoro presso l’ambulatorio di ergoterapia della Croce Rossa a Chiasso, dove si occupa prevalentemente di ergoterapia pediatrica, interventi a domicilio per adulti e anziani e adattamenti ambientali. «In questi anni ho potuto imparare molto. La complessità della nostra professione, oltre che per gli aspetti tecnici, è quella di imparare a collaborare con i diversi attori della rete, come medici, docenti, psicologi, genitori e molti altri».
Nel 2016 la svolta: decide di lanciarsi con una collega nella sua grande avventura e diventa indipendente: eccolo il suo “posto giusto”. «Ora sono co-fondatrice del servizio di ergoterapia Angoloergo a Massagno dove mi occupo, insieme ad altri 2 colleghi, di ergoterapia pediatrica con bambini con difficoltà motorie, sensoriali e disturbi dello sviluppo, che presentano difficoltà nell’agire e nella partecipazione. Sono diventata imprenditrice di me stessa e sono molto orgogliosa del percorso che stiamo facendo».
Denise non dimentica però l’importanza degli aggiornamenti professionali per una professione come la sua. «Amo partecipare a formazioni continue. Sono curiosa e appassionata della mia professione. L’ultima, quasi conclusa, è un CAS sull’intervento con bambini con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) e la collaborazione con i docenti.» Aggiunge poi «ho inoltre fatto parte del comitato dell’Associazione Ticinese degli Ergoterapisti per 8 anni dove ho potuto capire molte cose sul funzionamento del sistema sanitario e sui diversi aspetti della professione».