Con un videomessaggio, Mons. Lazzeri esprime «vicinanza e affetto» e chiede «solidarità e fratellanza».
LUGANO - In un momento difficile, che ci impone molte limitazioni, il Vescovo Valerio Lazzeri ha voluto rivolgersi alla Diocesi con un video messaggio per esprimere «vicinanza e affetto».
«Abbiamo bisogno più che mai di essere concordi nei nostri sforzi. È vero, sono necessarie molte restrizioni di movimento e di incontro nella nostra vita quotidiana, ma in nessun
modo devono esserci restrizioni di cuore». In questo modo il Vescovo ha voluto esortare tutti quanti a passare «dall’io che pensa soltanto a sé, al noi che si apre in ogni momento alle esigenze altrui».
Come fatto dalle Autorità politiche, anche Mons. Lazzeri chiede a tutti i fedeli di uscire di casa il meno possibile, «ma nessun limite è posto alla nostra capacità di credere, di sperare e di amare». Ecco perché la preghiera, in questo momento, deve essere particolarmente «unanime, corale, intensa e incessante». E rivolta a tutti i malati, le persone che soffrono e le famiglie preoccupate, ma anche per tutti coloro che si impegnano nella cura delle persone bisognose.
Nemmeno il coronavirus - conclude il Vescovo - ci può togliere il dono di essere fraterni gli uni con gli altri. «Di poter davvero fare di tutti noi una sola famiglia, che affronta con coraggio e
insieme un momento delicato e difficile, certo, ma che sicuramente passerà!».