Permetterà di segnalare gli abusi subiti (o ai quali si è assistito) durante la pandemia.
«Le truffe tradizionali utilizzano l'attrattiva come esca, queste si basano sulla paura», spiega il professor Luca Brunoni
NEUCHÂTEL - Un sito internet che permette di recensire, a livello nazionale, i casi di frode e abusi economici legati alla pandemia di Covid-19. È quanto è stato creato dall’istituto di lotta contro la criminalità economica (ILCE) della Haute Ecole Arc Gestion di Neuchâtel. Le persone che sono state testimoni o vittime di tali atti sono quindi invitate a comunicare (in modo anonimo) la propria esperienza attraverso il portale coronafrode.ch.
Fin dall’inizio dell’emergenza sanitaria causata dal Covid-19, le frodi e le violazioni non sono mancate. Dalla vendita di mascherine scadute alle raccolte di fondi fittizie, passando per gli attacchi informatici contro gli ospedali, i casi di frode e criminalità informatica si moltiplicano in ogni parte del mondo. Adattando le proprie tecniche e strategie alle circostanze attuali o sviluppandone di nuove, i malintenzionati non cessano di fare nuove vittime. Nei giorni scorsi, Interpol ha infatti invitato la popolazione mondiale ad aumentare il livello di attenzione riguardo a queste nuove minacce.
«Al contrario di molte truffe tradizionali che utilizzano l’attrattiva di un guadagno come esca, le frodi legate al coronavirus fanno leva sui timori della popolazione, e a volte pure sull’istinto di sopravvivenza» spiega Luca Brunoni, professore assistente alla HES.
La situazione tocca da vicino la Svizzera, dove sono stati già registrati numerosi casi. Tra questi troviamo le proposte di aiutare gli anziani con la spesa (per poi sparire con i soldi) e le finte operazioni di decontaminazione a domicilio con lo scopo di sottrarre beni di valore. Vi sono inoltre numerosi esempi di e-mail fraudolente e falsi negozi on-line, senza contare le molteplici violazioni delle misure da parte degli attori economici.
Il sito, disponibile in tre lingue, permette alle persone che sono state vittime o testimoni di frodi o abusi legati alla pandemia di comunicare la propria esperienza in modo anonimo. Le informazioni raccolte consentiranno di migliorare la prevenzione e la repressione di queste forme di criminalità.