Parte la campagna 2020 dell'ACSI all'insegna del motto "l’unione fa la forza"
L’unione fa la forza. Questo è il motto dell'ACSI che dal 1974 è al fianco dei consumatori per difendere i loro diritti sia a livello individuale che collettivo. Con la campagna “Unisciti all’ACSI”, l’associazione rinnova l’invito a diventare soci a tutti coloro che desiderano rafforzare il movimento che protegge i diritti dei consumatori. Dalla sua fondazione l’ACSI si impegna a sensibilizzare e informare i consumatori affinché possano effettuare scelte consapevoli e responsabili.
Quali conquiste ha fatto l'ACSI? - Diverse. Ricordiamo il divieto degli ormoni nella carne e dei nitrati nelle verdure, l’obbligo di indicazione dei prezzi di tutti i prodotti in vendita e degli ingredienti dei prodotti alimentari, l’introduzione di un articolo costituzionale sulla protezione dei consumatori, la creazione dell’autorità di sorveglianza dei prezzi (Mister prezzi), la possibilità di disdire entro 14 giorni i contratti firmati a domicilio, l’obbligo di segnalare in etichetta la presenza di organismi geneticamente modificati, l’estensione della garanzia a 2 anni e la possibilità di bloccare il marketing telefonico.
Perchè molti noi arrivano a rivolgersi all'ACSI? - I consumatori hanno poche possibilità di far valere i propri diritti in maniera individuale. I soci che si rivolgono all’ACSI trovano consigli e assistenza per far valere i loro diritti in caso di disservizi quali la consegna di merce difettosa, la ricezione di fatture sbagliate, lavori non svolti correttamente o abbonamenti che non garantiscono quanto promesso. Tutti casi in cui l’intervento dell'ACSI permette ai soci di risolvere un problema che da soli non avrebbero potuto affrontare. Le organizzazioni dei consumatori agiscono anche a livello collettivo (con prese di posizione e contatti con autorità amministrative e politiche su modifiche di legge) per raggiungere conquiste che vanno a beneficio di tutti i consumatori. Il prolungamento della garanzia da 1 a 2 anni è un esempio.
A partire dal 15 giugno e fino al 30 novembre 2020 è possibile aderire all’ACSI pagando la quota di 50 franchi che garantisce l’accesso immediato a tutti i servizi dell’associazione fino alla fine del 2021.