È quanto prevedono le linee guida per ridurre il rischio di contagio o diffusione del virus tra i militari
AIROLO - Tampone per tutti. È quanto prevede la visita sanitaria d'entrata alla scuola reclute estiva 2020 che ha luogo oggi in tutta la Svizzera. Saranno quindi effettuati 12'500 test (di cui 314 a donne). Tra questi, ci sono i 482 giovani accolti questa mattina ad Airolo.
Per ridurre il rischio di contagio o diffusione del coronavirus, reclute e quadri sono tenuti a portare le mascherine di protezione, fintanto che saranno noti i risultati dei tamponi (arriveranno da un laboratorio civile entro la fine della prima settimana). Inoltre sarà loro concesso un congedo soltanto nel secondo weekend.
Sono misure d'igiene particolari, quindi, quelle pensate per le scuole reclute e le scuole per i quadri che hanno iniziato oggi. Misure imposte dalla pandemia di Covid-19 che si aggiungono alle "consuete" regole: mantenere la distanza, portare le mascherine laddove necessario, nonché rispettare rigorosamente le prescrizioni d'igiene. Tutti i militari che entrano in servizio il 29 giugno 2020 sono stati informati in precedenza mediante lettera in merito a queste misure e hanno ricevuto due mascherine di protezione per il viaggio fino in caserma.