C'è un accordo bilaterale tra Lombardia e Svizzera, la diminuzione non dipende dalla politica, spiega Fabrizio Turba
MILANO - «Lo sconto sul prezzo della benzina è applicato con meccanismi automatici in base a un accordo bilaterale tra Regione Lombardia e la Svizzera. Il suo importo è indipendente da decisioni politiche contingenti». Sono le parole usate dal sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia con delega ai rapporti con il Consiglio Regionale, Fabrizio Turba, per intervenire sulla polemica riguardante la carta sconto, della quale beneficiano i residenti nei territori al confine con la Svizzera.
Turba risponde a chi contesta la diminuzione dell'importo applicato ai cittadini: «Come dovrebbe conoscere chi si picca d'intervenire sull’argomento, l’accordo prevede una serie di regole che determinano di volta per volta e in maniera indipendente gli sconti da applicare». Turba, che considera i recenti attacchi a Regione Lombardia alla stregua di «un pessimo esempio di sciacallaggio politico», aggiunge: «Ricordo che la carta sconto deve sempre essere uguale alla differenza della media dei costi tra il prezzo del carburante della Svizzera e quella della Lombardia. Di conseguenza lo sconto si abbassa nel momento, come l’attuale, in cui la disparità tra i prezzi diminuisce».