Davanti al World Trade Center bottiglie, lattine, cartoni, spazzatura, anche una bustina con della marijuana.
L’amministrazione del centro ha scattato delle foto, prima di pulire. La polizia: «C'è il Luna Park. Ma il servizio verrà rinforzato».
AGNO - «Oltre 150 giovani e giovanissimi in barba alle disposizioni anti Covid-19, con birra, vodka, rum e droghe varie». La denuncia arriva dall’amministrazione del World Trade Center (WTC) di Agno, che lunedì mattina si è trovata davanti un triste spettacolo. Rifiuti, bottiglie di vetro, lattine, cartoni, anche una bustina con residui di marijuana. Il tutto nella zona adiacente il centro e la Migros, a pochi metri da dove è avvenuta l'aggressione al rapper Daytona KK domenica sera.
Una situazione indecorosa che per l’amministrazione del WTC potrebbe essere legata alla chiusura, lo scorso weekend, della Foce. «Il problema si è spostato da noi. Neppure il passaggio regolare di una pattuglia della polizia e di agenti di sicurezza sembra averli fermati». E ieri mattina il custode ha impiegato ben quattro ore a pulire la zona.
In realtà da venerdì la zona adiacente l’aeroporto ad Agno ospita il Luna Park, che vi resterà fino a fine mese. Una manifestazione che attira giovani e giovanissimi. «C’è stata una forte affluenza - conferma il comandante della polizia Malcantone Est, Patrice Delévaux -. Noi ci siamo occupati del normale servizio di prevenzione legato alla manifestazione. Collegare questa situazione alla chiusura della Foce… chi può dirlo?».
Nelle serate di venerdì e sabato, comunque, l'intervento della polizia comunale non è stato richiesto al World Trade Center. Ma «il servizio verrà rinforzato, visto quanto riscontrato lo scorso weekend» aggiunge il comandante.
Nel frattempo l’amministrazione del centro ha trasmesso alla polizia e alla Magistratura dei minorenni le immagini della videosorveglianza.