Interrogazione della Lega al Municipio sulla possibilità di introdurre tasse di parcheggio anche per le due ruote
LUGANO - Parcheggi di moto e scooter a pagamento, anche per biciclette elettriche. Se ne parla da alcuni giorni, con il Consiglio federale che ha deciso che dall’anno prossimo Città e Comuni avranno la facoltà di riscuotere tasse di parcheggio. Una possibilità che farebbe arrabbiare diversi cittadini e che ha creato “allarme” a Lugano.
La NZZ am Sonntag, domenica, menzionava infatti che Berna, Lucerna e Lugano avrebbero mostrato il loro interesse a una tassa di parcheggio, voluta dall’Unione delle Città svizzere. Ed è qui che scatta l’interrogazione. Il gruppo Lega dei ticinesi si rivolge oggi al Municipio di Lugano, definendo l’eventuale tassa «un altro balzello».
Andrea Sanvido e Andrea Censi scrivono: «Non riusciamo a capire in quale direzione voglia andare il Municipio, da una parte vuole favorire la mobilità lenta e l’utilizzo delle due ruote a discapito delle automobili, ed ora starebbe valutando di tassarli?».
All’Esecutivo cittadino i leghisti chiedono pertanto, per iniziare, se corrisponde al vero che sta pensando di introdurre un nuovo balzello per i posteggi a due ruote. Inoltre, vogliono sapere se non ritenga il Municipio che l’introduzione di una tassa «funga da disincentivo nell’utilizzo di questi veicoli, cozzi in chiaro modo con la politica fino a oggi promossa» e «possa affossare ancora di più i commerci del centro città».