Angela Corengia sostiene di averla spostata «senza violenza» perché fosse sanificata.
"Cominciamo da Como": «Ennesimo episodio di brutalità verso chi dimora in strada».
COMO - Sta suscitando polemiche un video pubblicato su Facebook che immortala l'assessora alle politiche sociali del Comune di Como, Angela Corengia, mentre sottrae una coperta a un senzatetto e la deposita su un prato poco lontano.
Corengia, commercialista e assessora esterna nel municipio di centrodestra, è intervenuta l'altra mattina durante le periodiche operazioni di sanificazione del portico dell'ex chiesa di San Francesco, proprio accanto al Palazzo di giustizia cittadino e da tempo dimora di senzatetto. Nel video la si vede prendere la coperta sotto la quale è riparato un uomo e portarla in un'aiuola lì vicino.
Il filmato, diffuso da "Cominciamo da Como", ha scatenato commenti sull'inopportunità e la disumanità del gesto, anche all'interno della stessa maggioranza che regge il Comune.
Da parte sua, l'assessora ha sostenuto di non avere gettato via la coperta, ma di averla portata nell'aiuola dove sarebbe stata sanificata. «Non è mia abitudine accentrare l'attenzione sul mio operato, chi mi conosce mi ha già manifestato la propria solidarietà. Tuttavia il fango che, a livello personale, sta arrivando è davvero non giustificato, basandosi su informazioni non corrette e diffuse "ad arte" per attacchi a questa Amministrazione», ha spiegato Corengia in una nota.
«L'immagine del video - ha proseguito la municipale - mostra che ho sollevato una coperta e l'ho depositata nel prato (quindi non buttata); quello che non si sente ed è un peccato - perché la voce è di chi riprende - è che gli ho detto che avrei messo io la coperta sul prato, senza alcuna violenza, ma con il mio consueto modo di fare. Sono certa di non aver bisogno di convincere nessuno».
Per il gruppo Facebook "Cominciamo da Como", invece, il gesto di Corengia sarebbe solo «l'ennesimo episodio che vede chi dovrebbe lavorare per l'inclusione sociale comportarsi in modo brutale e insensato con le persone che dimorano in strada»: «Non è tollerabile che una persona si comporti in questo modo, tanto meno se questa persona è l'assessora alle politiche sociali: un giorno dà l'elemosina, il giorno dopo strappa le coperte per svegliare chi ha passato la notte sotto un portico, incurante anche del fatto che ormai non ci siano più trenta gradi», scrive il gruppo di cittadini definendo il comportamento «inaccettabile». In segno di protesta, "Cominciamo da Como" ha indetto una manifestazione fuori dal consiglio comunale domani sera alle 19.30.