La lista delle modifiche previste dal progetto, che sarà messo in consultazione durante l'autunno
LUGANO / MENDRISIO - Il potenziamento della capacità del tratto della A2 tra Lugano e Mendrisio è pronto per essere messo in consultazione presso il Cantone durante l'autunno.
Il progetto, come informa questa mattina l'Ufficio federale delle strade (USTRA), ha raccolto - durante le discussioni degli ultimi mesi - il consenso sui punti ancora aperti, sia da parte delle autorità cantonali che dai comuni coinvolti.
Il progetto ora condiviso «consentirà di mettere in funzione la terza corsia dinamica nel tratto compreso fra Lugano Nord e Mendrisio, con l’obiettivo di superare i problemi di capacità dell’autostrada A2 durante le ore di punta», spiega l'USTRA in una nota.
Concretamente, la misura prevede l'aggiunta di una corsia d'emergenza alle tre gallerie presenti sul tratto (Gentilino, Melide-Grancia e Bissone-Maroggia) e la riorganizzazione degli allacciamenti alla rete locale, che permettano di «fluidificare» al contempo sia la rete autostradale che quella cantonale.
Al termine della consultazione, il dossier sarà inviato al Consiglio federale per la sua approvazione. Dopodiché toccherà al Governo inoltrare al Parlamento la richiesta di finanziamento, che si inserirà nell'ambito del Programma di sviluppo strategico strade nazionali (PROSTRA), per il quadriennio 2023-2027.
Le modifiche previste nel progetto POLUME
Il limite nord del Progetto generale si situa presso la Galleria di Gentilino. Le due canne di quest’ultima verranno ampliate a 3 corsie e verrà costruita una nuova canna a 2 corsie che servirà per l’accesso in autostrada da Lugano Nord verso nord, rendendo notevolmente più sicuro l’entrata in autostrada.
Procedendo verso sud, si arriva al comparto di Grancia, dove è prevista la realizzazione di:
Si giunge così al comparto di Melide, dove è previsto:
Spostandosi ancora a sud, si giunge al comparto di Bissone, dove si realizzerà:
Infine il comparto di Maroggia-Melano, dove si prevede di: