Il viaggio di uno Youtuber 26enne dalla Bergamasca al Ticino. Non senza problemi alle ginocchia
BERGAMO/CHIASSO - L'estate del Covid ci ha regalato diverse "perle". Francesco Zamperlin, 26 anni, ha salito e sceso le scale di casa sua a Calusco d'Adda (Bergamo) per 473 volte di fila. Ha fatto il giro del giardino in bicicletta per 3842 volte. Come salire l'Everest tra le mura di casa. O fare una tappa del giro d'Italia.
Due settimane fa il giovane YouTuber bergamasco, di fronte al dilemma delle vacanze - mare o montagna? Estero o no? E il rischio contagio? - ha optato per un viaggio sui generis: una gita in monopattino fino in Svizzera. Monopattino a spinta, non elettrico, si badi.
Partenza ore 7.00 da Calusco, destinazione Chiasso. Un percorso di 47 km, in auto sarebbe 1 ora e 15, lui ce ne ha messe 8 e mezza. «Non è stata una passeggiata, piuttosto un suicidio per le gambe. Le strade erano tutte un saliscendi e poi in Italia non sono ben tenute come in Ticino, si sa».
Il 26enne, di professione grafico, ha documentato la pazzia con una video-camera come sua abitudine - in passato è finito anche su Rai 1 con i suoi filmati esilaranti. Il risultato è un video di una decina di minuti, sui pregi (e difetti) di quello che potrebbe diventare il mezzo di trasporto del nuovo millennio.
«Il monopattino a spinta è sicuramente un mezzo interessante, ma per le lunghe distanze e le discese fidatevi, meglio lasciar perdere. A fine giornata avevo le ginocchia a pezzi» racconta Zamperlin. Quanto alla "capatina" in Ticino, due cose gli sono rimaste impresse: «L'ordine e i prezzi alti. Ho comprato solo una bottiglia d'acqua, e sono salito sul treno per tornare indietro». Verso nuove esilaranti avventure.