Fondata a maggio, si prefigge di coordinare progetti sociali a favore dell’integrazione di persone svantaggiate.
L'associazione opera, al momento, soprattutto nella zona periferica di Lugano.
C’è una nuova associazione nel panorama delle ONG ticinesi, il suo nome è Amélie. Fondata nel maggio 2020 da Marco Imperadore, Sophie Maffioli, Luca Campana e Ihsan Alpen, Amélie si prefigge di coordinare progetti sociali a favore dell’integrazione di persone e fasce della popolazione svantaggiate. I membri di comitato svolgono la loro attività a titolo volontario e mettono a disposizione le conoscenze e competenze, diversificate e complementari, maturate nel loro ambito professionale.
Amélie opera, al momento, soprattutto nella zona periferica di Lugano, essendo nata su iniziativa della Commissione di quartiere di Pregassona allo scopo di gestire e coordinare il progetto denominato “Laboratorio sociale e di integrazione”. In particolare, il “Laboratorio sociale” ha beneficiato di un contributo finanziario da parte della Società svizzera di utilità pubblica e si è aggiudicato il premio engagement-locale, destinato a progetti che promuovono il volontariato a livello locale in modo sostenibile.
Con la collaborazione e il sostegno di numerosi enti pubblici e privati, associazioni e operatori presenti sul territorio, il progetto di riqualifica dell’area di Via Industria ha avuto ripercussioni positive sul benessere della popolazione e sull’intera area, favorendo l’integrazione e la coesione sociale nonché un nuovo e diverso impiego degli spazi pubblici. Molte le iniziative e attività proposte, dalle feste di quartiere, alle feste per bambini, dallo sport all’aperto, alle giornate di pulizia di aree pubbliche, dall’aiuto allo studio ai laboratori creativi. Molto altro ancora si sta facendo e si ha in progetto di fare, come ad esempio il rifacimento del parco giochi, un nuovo asilo nido/sala multiuso per i bambini da 0 a 3 anni inteso come spazio di socializzazione e in cui ospitare atelier nella stagione invernale, la creazione di orti condivisi, ecc.
L’associazione Amélie non ha scopo di lucro e vuole essere un interlocutore privilegiato nelle questioni che riguardano la coesione sociale, l’integrazione, gli spazi comunitari e le problematiche territoriali, a qualsiasi livello di organizzazione comunitaria e nell’interesse della collettività, con particolare attenzione per le fasce più sfavorite di popolazione.
Si può sostenere Amélie attraverso donazioni libere o diventandone membro.
L’associazione è alla ricerca di spazi idonei a Pregassona, magari attualmente in disuso, per iniziare al più presto le varie attività previste nel progetto. Si cercano pure volontari, anche con ruolo di coordinamento, per la gestione del centro di socializzazione, degli orti condivisi, dello spazio di permacultura e delle future animazioni.
Tutte le informazioni utili si possono trovare all’indirizzo www.associazioneamelie.ch oppure rivolgendosi a info@associazioneamelie.ch