Christian Garzoni approva il suggerimento dell'OMS: «Si tratta sempre e comunque di un luogo chiuso»
Quindi i suggerimenti per evitare contagi durante le feste: tra distanze, pulizia e qualche ulteriore accorgimento.
LUGANO - Portare le mascherine durante le riunioni familiari a Natale. È la raccomandazione dell'Organizzazione mondiale della sanità per le feste. Il motivo? L'alto rischio di una nuova ondata di coronavirus all'inizio del 2021 in Europa.
Una proposta che alle orecchie dell'infettivologo Christian Garzoni suona tutt'altro che nuova e che accoglie a braccia aperte: «Lo dico da tempo - sottolinea -. Il problema è sempre quello, incontrarsi in luoghi chiusi, in spazi ristretti, quindi senza la possibilità di mantenere le distanze, senza mascherina. Se proprio devo vedere qualcuno in casa, che siano amici e parenti, suggerisco di farlo con la mascherina».
Un'eccezione, per Garzoni vale, per chi ha oltre 60 anni. «Gli anziani, maggiormente a rischio, purtroppo è meglio non invitarli. Il virus è sempre lo stesso, non cambia a seconda che mi trovi al bar, al lavoro o in casa».
Garzoni offre quindi alcune indicazioni, auspicabili sempre, soprattutto in periodo di feste in cui potrebbe calare l'attenzione: «Consiglio di evitare in assoluto incontri prolungati a tavola senza mascherina, soprattutto con le categorie a rischio. Anche gli aperitivi sono problematici. Vanno favoriti, semmai, gli incontri all’aperto, le passeggiate o comunque gli incontri dove si tiene sempre la mascherina e una certa distanza».
Laddove si debba restare a casa i suggerimenti sono i seguenti: «Chiaramente è consigliato tenere un po' di distanze, dove possibile, arieggiare bene i locali e non dimenticarsi di disinfettarsi o lavarsi le mani, sia quando si entra in casa, sia quando si esce».