Le verifiche in ristoranti, negozi, ed altri esercizi pubblici sono state 576
BELLINZONA - Dal 9 dicembre ad oggi, nell'ambito di 576 verifiche sul rispetto dei piani di protezione atti a rallentare la diffusione del coronavirus in Ticino, sono state riscontrate 161 irregolarità.
Lo riporta la RSI, sulla base delle informazioni fornite dalla polizia cantonale.
Per quanto concerne i settori in cui sono stati effettuati i controlli, oltre a ristoranti e bar sono stati monitorati anche negozi, centri di bellezza, parrucchieri, centri fitness, cantieri e stazioni sciistiche.
Coloro che sono stati soggetti a controllo e che non hanno assicurato l'efficacia dei piani di protezione sono stati prontamente avvertiti e saranno controllati una seconda volta. Tre delle 161 irregolarità, che riguardano dei bar, hanno invece portato a una segnalazione al Ministero pubblico.
In questi casi ha pesato l'assenza totale di un piano di protezione, con in particolare il mancato rispetto del distanziamento dei tavoli e la possibilità concessa ai clienti di effettuare consumazioni in piedi.
Comunque, anche la polizia comprende che quello dei gerenti non è un ruolo facile, in quanto spesso i clienti non sono disposti ad accettare e mettere in atto le misure e le direttive in vigore.