A fine 2023 sarà riconsegnata agli utenti una stazione priva di barriere architettoniche
MAROGGIA - I lavori alla stazione ferroviaria di Maroggia-Melano inizieranno l’11 gennaio 2021, con l’obiettivo di eliminare le barriere architettoniche in favore di viaggiatori con mobilità ridotta, ma anche di persone anziane e dei viaggiatori con passeggini o bagagli. Le misure concernono il miglioramento degli accessi alla stazione e ai treni, nonché il rinnovo all’infrastruttura della stazione stessa.
In particolare, sarà innalzato il marciapiede centrale, per agevolare la salita e la discesa autonoma delle carrozzine dai treni. Saranno altresì installati due ascensori, per accedere più comodamente al sottopasso pedonale. Un primo ascensore sorgerà sul lato principale della stazione, dove sarà anche rinnovata l’attuale scala; un secondo sarà costruito sul lato nord del marciapiede centrale. Sul lato sud sarà presente la sala d’attesa, moderna e munita di tetto. Una nuova rampa e una scala permetteranno un migliore accesso al sottopasso pedonale dal lato di Via Monte Generoso/Via Pedemonte di sopra, che corre parallela al binario 4.
Per mantenere la stazione in esercizio, durante tutta la durata del cantiere la stazione sarà munita di due marciapiedi provvisori ai lati dei binari 2 e 4.
I lavori di adattamento della stazione dureranno circa tre anni; l’investimento totale del progetto ammonta a circa 9 milioni di franchi.
La stazione di Maroggia-Melano è la prima, inserita nel programma "Accesso alla ferrovia 2023". In seguito, toccherà anche alle stazioni di Rivera–Bironico, Taverne–Torricella, Balerna, Biasca e Cadenazzo.