Sette candidati per la gestione di Agno, tra cui tre favoriti. «Lo scalo è attrattivo, ora bisogna scegliere bene»
AGNO - Corsa a tre per l'aeroporto di Lugano-Agno. Al concorso aperto dal Municipio di Lugano per la gestione dello scalo, si sono presentate in tutto sette cordate, ma le favorite sono quelle capitanate da sir Lindsay Owen-Jones, dal ticinese Stefano Artioli, e il gruppo indiano SKN. L'Associazione dei passeggeri della Svizzera italiana (Aspasi) gioisce per la manifestazione d'interesse.
«Per l'aeroporto regionale di Lugano è necessario un progetto concreto, aperto a tutto il Cantone» commenta l'Associazione in un comunicato odierno, mentre è in corso una serie di incontri in Municipio tra i candidati e l'amministrazione comunale.
Aspasi attende la decisione e intanto «si rallegra che si apra un nuovo capitolo» si legge nel comunicato. La gestione dell'infrastruttura, è l'appello dell'associazione, deve essere affidata «ad attori privati con capacità d'investimento e slegati da logiche politiche». La possibilità di scegliere tra sette candidati «è un risultato importante che dimostra l'attrattività dello scalo» ma il mandato «deve essere assegnato celermente e riducendo il rischio di strascichi giuridico politici.
Aspasi auspica anche che il nuovo gestore «non proponga solo aviazione generale, ma che risponda alle necessità di servizi per i cittadini di tutto il cantone».