Riaprono geriatria, medicina interna, immunoreumatologia e ortopedia. Garzoni: «Reparti separati per i contagiati»
LUGANO - I contagi rallentano in Ticino. E gli ospedali possono riprendere le normali attività, con tutte le precauzioni. La clinica Moncucco ha annunciato oggi la riapertura dei reparti di geriatria, medicina interna, immunoreumatologia e ortopedia.
Dopo avere ospitato circa 1500 pazienti contagiati dal virus negli scorsi mesi, la struttura «è pronta ad accogliere gli ammalati ticinesi che in queste settimane non hanno potuto essere curati per le patologie non-Covid» dichiara il direttore Christian Camponovo in un comunicato odierno. Anche i reparti di chirurgia e oncologia - mai chiusi del tutto - riprenderanno la piena attività, senza più limitazioni al numero dei pazienti.
«La presa a carico dei pazienti affetti da Covid-19 continuerà ad essere garantita in appositi reparti, completamente separati dagli altri, con personale dedicato e con alti standard qualitativi» aggiunge il direttore sanitario Christian Garzoni. «In questo modo si eviterà il rischio di contagio all’interno della struttura».