Il nodo intermodale completerà il lavoro di rinnovo delle stazioni ticinesi.
L’importo stimato per la realizzazione ammonta a 14,5 milioni di franchi. Più i 12 milioni per la ristrutturazione già completata del palazzo della Stazione.
LOCARNO - Insieme a Bellinzona, Lugano, Mendrisio e Chiasso, il nodo intermodale della Stazione di Locarno-Muralto andrà a completare l’ammodernamento delle principali stazioni della "Città Ticino" dopo l’apertura della Galleria di base del Monte Ceneri.
Nei prossimi anni, questa misura del Programma d’agglomerato del Locarnese rivoluzionerà il modo di spostarsi e di viaggiare di decine di migliaia di persone del Locarnese, e non solo.
Si stima che nei prossimi 10 anni l’utenza ferroviaria alla Stazione di Locarno-Muralto aumenterà in media dagli attuali 8’000 a circa 12’500 passeggeri al giorno. Aumenteranno anche i passeggeri dei bus: da 5’000 a 9’000 al giorno. Questi numeri danno la misura della portata della rivoluzione in atto nel sistema di trasporto pubblico in Ticino. Il nodo intermodale della Stazione di Locarno-Muralto è, dunque, un elemento centrale della mobilità regionale che porterà benefici diretti agli utenti del trasporto pubblico e privato.
Cosa cambia - Questo piano, promosso dal Cantone, comprende, in particolare: un nuovo terminal bus, il riassetto della viabilità e dei parcheggi, la realizzazione di posteggi per biciclette e la sistemazione dei percorsi pedonali. La riqualifica urbanistica dell’area Stazione, promossa dal Comune di Muralto e dalle FFS, comprende invece i seguenti elementi: la costruzione di un autosilo, la realizzazione di un parco urbano tra la stazione e la Collegiata di San Vittore, l’edificazione di un nuovo edificio FFS e la riqualifica dell’area stessa, e del Lungolago, a beneficio della qualità di vita di cittadini, turisti e viaggiatori. Con lo sguardo costantemente rivolto al futuro. Tutti gli interventi previsti consentiranno inoltre di adeguare le infrastrutture alla Legge federale sui disabili (LDis), che impone di rendere accessibili in autonomia le costruzioni pubbliche nuove ed esistenti entro il 2024.
Finanziamento opere - L’importo stimato per la realizzazione degli elementi del nodo intermodale della Stazione di Locarno-Muralto ammonta a 14,5 milioni di franchi, ai quali si aggiungono 12 milioni di franchi per la ristrutturazione già completata dello storico palazzo della Stazione, a carico delle FFS. Il finanziamento per il nodo intermodale è garantito da Confederazione, Cantone, Commissione intercomunale dei trasporti del Locarnese e Vallemaggia e FFS. I costi per la riqualifica urbanistica del comparto Stazione saranno oggetto di progetti separati, che verranno approntati dopo l’entrata in vigore della variante di Piano regolatore.