Destinazione finale il centro di accoglienza Casa Martini e la casa per anziani San Carlo
LOCARNO - L'emergenza sanitaria ha fatto annullare anche tutti i carnevali in programma in questo periodo. Tuttavia anche Re Pardo II, con tutte le precauzioni del caso, non è rimasto a guardare: con il suo seguito ristretto ha dato una spolverata al suo mitico furgoncino rosso, il manto pardato e la dorata corona, e si è lanciato per le strade di Locarno alla ricerca degli ingredienti per mantenere viva almeno una delle tante tradizioni: il risotto.
Non potendo però sfamare tutti i sudditi, è stato deciso di omaggiare due centri che da sempre vengono riforniti con il classico risotto: il centro di accoglienza Casa Martini a Solduno, e la casa per anziani San Carlo a Locarno. Gli ingredienti per il pranzo carnascialesco sono quindi stati consegnati alle rispettive cucine, che si occuperanno di preparare il tradizionale pasto per i propri utenti e ospiti.