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VERNATE«Basta litigare, rilanciamo seriamente il Ticino»

15.02.21 - 19:27
Dal Malcantone, un segnale indirizzato a Comuni e Cantone. E qualche frecciata polemica.
Ti-Press (archivio)
Giovanni Cossi, sindaco di Vernate.
Giovanni Cossi, sindaco di Vernate.
«Basta litigare, rilanciamo seriamente il Ticino»
Dal Malcantone, un segnale indirizzato a Comuni e Cantone. E qualche frecciata polemica.

Lunedi 8  febbraio si è riunito il consiglio comunale di Vernate. Tra le molte trattande approvate a larghissima maggioranza il messaggio municipale che chiedeva un credito di 100.000 franchi da utilizzare a favore degli indipendenti bloccati dal lavoro a causa del Covid-19. Nel messaggio il Municipio ha pure segnalato ai consiglieri comunali che, a dipendenza dell’evolvere della situazione, deciderà se ridurre o annullare alcune tasse. «Questo tema  – si legge in un comunicato stampa – sarà oggetto di una newsletter che riceveranno tutti i fuochi tra una decina di giorni. Gli importi che saranno versati ai cittadini di Vernate saranno stabiliti in base alle decisioni in materia che emaneranno la Confederazione e il Cantone».

Tutti questi aiuti saranno oggetto di ordinanze municipali che saranno comunicate tempestivamente a tutti i fuochi. L’importo di 100.000 franchi votato dal consiglio comunale scadrà a fine giugno 2022. Approvato pure il preventivo, all’unanimità, che prevede un avanzo di 82.000 franchi pur considerando per il 2021 un costo di 1.200.000 franchi per l’inizio dei lavori della nuova sede scolastica comunale.

«Questo risultato – prosegue il comunicato stampa –, così fortemente positivo, è dovuto all’applicazione del nuovo sistema contabile MAC 2 imposto dal Cantone che il Comune di Vernate ha già applicato con il Preventivo 2021. Il MAC 2 influisce pesantemente sui costi d’ammortamento che vengono letteralmente abbattuti». Poi, una nota polemica: «Il prossimo anno toccherà ai circa 111 Comuni che ancora non hanno applicato questo sistema adeguarsi alle direttive del Consiglio di Stato che ha fissato il termine perentorio per l’applicazione con i preventivi 2022. Fatto curioso che tutti i Comuni, notoriamente ricchi, non abbiano ancora applicato questo nuovo metodo. È facile immaginare che il futuro finanziario di Comuni e Cantone è molto più che roseo. Aspettiamo valanghe di milioni. Osiamo sperare che tutti smettano di litigare sugli aiuti alla popolazione stremata e che i presidenti di partito si mettano intorno a un tavolo per aiutare i più deboli e per rilanciare seriamente il nostro Ticino». 

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