La donna aveva in casa circa 700 grammi di sostanze stupefacenti al momento dell'arresto.
Il commercio illegale sarebbe avvenuto tra il giugno dello scorso anno fino ad oggi.
LUGANO - Una 55enne svizzera domiciliata nel Luganese è finita in manette negli scorsi giorni con l'accusa di spaccio. L'arresto, come riferiscono il Ministero pubblico e la Polizia cantonale è avvenuto il 12 febbraio proprio nell'ambito di un'inchiesta svolta in collaborazione con i servizi antidroga della Polizia della Città di Lugano.
La donna è sospettata di aver smerciato, nel periodo intercorso tra giugno 2020 e febbraio 2021, un importante quantitativo di cocaina ed eroina sul territorio ticinese. Nel corso dell'intervento al domicilio della 55enne sono stati sequestrati circa 700 grammi di sostanze stupefacenti.
Le ipotesi di reato nei suoi confronti sono di infrazione aggravata e contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti. L'inchiesta è coordinata dalla Procuratrice pubblica Margherita Lanzillo.