Il Consiglio di Stato ha comunicato la crescita in giudicato della parte cantonale del progetto.
Questo permetterà l'inizio dei lavori il prossimo mese di settembre. Soddisfatto il Governo: «Opera fondamentale per tutto il Bellinzonese».
BELLINZONA - È stato compiuto un altro importante passo per la creazione del semi-svincolo di Via Tatti. L’approvazione della parte cantonale di complemento al progetto federale per il nuovo semi-svincolo autostradale di Bellinzona è infatti cresciuta in giudicato ed è esecutiva al pari della decisione federale.
Inizio previsto per settembre - «Questa approvazione - precisa il Consiglio di Stato in una nota - permetterà di dare l'avvio dei lavori, previsti a partire dal prossimo mese di settembre e fino a inizio 2025, per la realizzazione di questa nuova e importante opera per tutto il Bellinzonese, il cui costo preventivato ammonta a 65 milioni di franchi».
Opera fondamentale per la viabilità - Il semi-svincolo di Via Tatti è l’opera principale del Piano dei trasporti del Bellinzonese (PTB), nonché dei Programmi di agglomerato del Bellinzonese di seconda e terza generazione (PAB2 e PAB3). «Questa opera - ricorda il Governo - permetterà di sgravare in modo sensibile il traffico dell’agglomerato a sud di Bellinzona, dimezzando, nel contempo, i tempi di percorrenza di accesso alla Città. Trasporto pubblico e mobilità lenta potranno quindi essere valorizzati grazie alle migliorate condizioni di sicurezza, nonché alla messa in atto della politica selettiva dei posteggi nel centro cittadino».
Il progetto nel concreto - L’opera prevede la costruzione di rampe d’accesso all’autostrada A2 da e verso sud, la realizzazione di una rotonda sopraelevata, l’adeguamento di via Tatti con doppia corsia per senso di marcia e una quinta corsia di preselezione e preferenziale per bus, l’integramento di ripari fonici in calcestruzzo con una parte vetrata, impianti semaforici con priorità per il trasporto pubblico, un posteggio d’attestamento di superficie dimensionato per cinquecento posti e raccordi ciclo-pedonali attorno a via Tatti con, in particolare, la passerella tra Bellinzona e Monte Carasso (già realizzata nel 2011). È inoltre prevista una nuova passerella ciclo-pedonale tra Bellinzona e Carasso, in corrispondenza dell’ex ponte della Torretta.