Il sostegno al progetto è stato approvato con solo un voto di scarto: 53 i favorevoli, 52 i contrari.
Bocciate per contro le proposte di Giorgio Giudici e Ferruccio Unternährer.
LUGANO - Il Polo sportivo non smette di far discutere. Dopo il botta e risposta tra Municipio e l'Mps, responsabile di aver lanciato il referendum contro un progetto giudicato «totalmente sproporzionato» e «senza alcuna utilità sociale», l'opera ha letteralmente spaccato in due la Sezione Luganese del PLR. L'Assemblea dei Delegati, riunitasi virtualmente ieri sera, ha infatti deciso di appoggiare - «criticamente» e a strettissima maggioranza (53 voti a 52) - il progetto del Polo Sportivo e degli Eventi, così come presentato dal Municipio.
La tematica, ricordiamo verrà dibattuta in Consiglio comunale il prossimo 29 marzo. «L'approvazione - precisa la Sezione liberale radicale luganese in una nota - non vincola altresì la piena libertà dei nostri consiglieri comunali nella loro azione politica».
Ma il messaggio del Municipio, non è stata l'unica proposta a esser stata messa in votazione. La Sezione si è infatti chinata su quella di scorporare il messaggio in tre parti, realizzando le strutture sportive, rinegoziando con l’investitore privato l’accordo di partenariato pubblico-privato fatta da Ferruccio Unternährer e quella di rinviare la decisione a dopo le elezioni comunali di aprile espressa dall’ex Sindaco Giorgio Giudici. Entrambe, però, sono state bocciate dall'Assemblea.