Un centinaio di persone si sono riunite oggi per invitare a partecipare alla mobilitazione del 21 maggio.
Il movimento Sciopero per il Clima: «Dobbiamo creare una rete capillare di gruppi che diffondano informazioni e sensibilizzino sulla crisi climatica».
BELLINZONA - Oggi, un centinaio di persone è sceso in piazza del sole a Bellinzona (non erano di più per scelta, si sono impegnate a rispettare le norme sanitarie e hanno ottenuto il permesso della Città), per invitare la popolazione a partecipare alla mobilitazione popolare del 21 maggio, motivandola a creare dei gruppi climatici.
«Se vogliamo che la politica agisca e affronti la crisi climatica abbiamo bisogno di una mobilitazione popolare dal basso - sottolinea il movimento Sciopero per il Clima in una nota odierna -. Dobbiamo creare una rete capillare di gruppi che diffondano informazioni e sensibilizzino sulla crisi climatica, e che discutano soluzioni per la loro realtà lavorativa o geografica. Questi gruppi si chiameranno gruppi climatici».
A chiunque creda in questa causa, il movimento ha chiesto di attivarsi creando un gruppo climatico. «Per creare un gruppo climatico si deve prendere contatto con noi compilando un formulario che trovate sul sito www.scioperoperilfuturo.ch. Noi vi aiuteremo e vi sosterremo».
«Negli ultimi mesi si sono già creati diversi gruppi climatici nei settori dell’istruzione, della sanità, dell’agricoltura, così come in diversi quartieri dei centri urbani ticinesi. Si sono attivate persone molto diverse fra di loro e questa è la nostra forza: la lotta alla crisi climatica non ha un colore partitico e riguarda tutte e tutti», concludono dal gruppo climatico. «Oggi pensiamo globale, il 21 maggio agiremo locale».