Fedeli e turisti non sono mancati questa sera a Mendrisio, ad ammirare i Trasparenti e le vetrine per il Giovedì Santo
MENDRISIO - Un Giovedì Santo senza processione, a Mendrisio. Ma l'atmosfera sacra si respira comunque tra le vie del Magnifico Borgo, dove questa sera non sono mancati visitatori, turisti e cittadini attratti da una magia più forte della pandemia.
Muniti di mascherina, ben distanziati, i fedeli hanno onorato la tradizione della visita al Cristo morto nella chiesa di San Giovanni, e si sono sparsi per il centro cittadino per ammirare gli storici trasparenti e le vetrine dedicate alla Passione.
Le Processioni della Settimana Santa di Mendrisio nascono in epoca medievale, le prime regolamentazioni dei cortei risalgono al 1798, e dal 2019 sono state dichiarate Patrimonio dell'umanità dall'Unesco. Il terzo bene ad ottenere il riconoscimento in Ticino, dopo i Castelli di Bellinzona e i fossili del Monte San Giorgio.
A causa delle restrizioni anti-Covid quest'anno le manifestazioni sono state annullate, per la seconda volta nella storia recente. Anche l'anno scorso l'Organizzazione turistica del Mendrisiotto aveva deciso lo stop a seguito dell'insorgere della pandemia.