Maleducazione a oltranza. I vergognosi resti di un festino del sabato sera immortalati da una mamma.
TERRE DI PEDEMONTE - Rifiuti ovunque, anche in mezzo alla natura. Ormai non si contano più i gesti di maleducazione nei luoghi pubblici. E la scusa della pandemia regge fino a un certo punto. Anzi, non regge proprio. L'ennesimo scempio è stato immortalato da una mamma nel comune di Terre di Pedemonte, nella zona in cui si incrociano i fiumi Maggia e Melezza.
«Uno schifo – racconta la donna –. Questa è una zona in cui veniamo anche con i bambini. Sono senza parole». Il classico festino del sabato sera, senza lieto fine.
Il posto in questione è situato dietro al campo di calcio di Tegna ed è molto frequentato anche dai giovani. La domanda però è una sola: cosa ci vuole a portarsi appresso un sacchetto e a non lasciare in giro una simile mole d'immondizia?