È stata lanciata oggi dalla Gioventù Comunista
BELLINZONA - Una delle principali piaghe della nostra società è il precariato. Lo ha ribadito oggi, in occasione della manifestazione del Primo Maggio a Bellinzona, la Gioventù Comunista. E lo ha fatto lanciando una petizione volta a limitare il fenomeno per i giovani che «dal precariato e dalla degradazione dei diritti sociali sono toccati in modo crescente».
Con la petizione indirizzata al Parlamento ticinese, i Giovani Comunisti chiedono di tutelare maggiormente i giovani lavoratori in formazione, di porre fine allo sfruttamento degli stagisti e di sostenere maggiormente l'inserimento professionale dei giovani lavoratori.