Il progetto d'integrazione del Raggruppamento San Bernardo mette in risalto la capacità di divertirsi senza distinzioni
La partita fra “Tutti in gioco” e “Berny School” finisce 18-17 a favore dei ragazzi con disabilità, la cui gioia è incontenibile davanti al numeroso pubblico di Porza
PORZA - “Tutti in gioco” non è soltanto una squadra speciale nata dal cuore di Simona Gennari. La Lady che ha scritto la storia del calcio femminile ticinese e rossocrociato ha superato anche le peripezie della pandemia, portando avanti il suo progetto d'integrazione sostenuto da Special Olympics, culminato a Porza con la prima partita fra i ragazzi con disabilità di “Tutti in gioco” e l’accademia della “Berny School”, i cui “bernini” meritano senz’altro un plauso per il loro importante ruolo in questo risultato grazie a passione, sensibilità e senso di appartenenza.
«Sono tanto felice quanto emozionata», sottolinea la direttrice sportiva del Raggruppamento San Bernardo, al quale appartengono le sue due perle. «A un certo punto il coronavirus ha rischiato di compromettere il progetto che ci stava più a cuore, ma ragazzi e genitori di “Tutti in gioco” ci hanno sempre creduto».
La particolarità di questa squadra, formata da una decina di giocatori con disabilità differenti, è quella di allenarsi un’ora alla settimana in modo che vivano una seduta vera, diretta da Simona Gennari, Detjon Qerkini, Christian Testoni e Franco Mauri.
Il culmine, a chiusura della stagione, si è vissuto appunto con la prima partita ufficiale di “Tutti in gioco” davanti a un folto pubblico che li ha sostenuti a gran voce.
Per fronteggiare l’amalgata formazione della “Berny School”, sono stati “concessi” alcuni rinforzi agli avversari, fra cui due ragazze.
Ne è uscita una partita a suon di reti, diretta dall’ospite d’onore Fabrizio Casati, sempre sensibile a queste iniziative, e alla fine sono stati i giocatori di “Tutti in gioco” a vincere con un solo gol di scarto.
La gioia per aver partecipato a un evento così intenso, e averlo addirittura vinto, è stata immensa e il messaggio trasmesso è stato forte: un gruppo di ragazzini che giocano e si divertono senza fare alcuna distinzione.
L’emozione di tutti i presenti è stata la miglior risposta alla lodevole iniziativa, che ha catturato l’attenzione di un sostenitore speciale per la nuova squadra “Tutti in gioco”: Harley for Children Ticino, che ha donato le divise ufficiali. Apprezzato anche l’intervento di Silvio Papa (membro di comitato FTC), che ha dato a Fabrizio Casati una tenuta ufficiale da arbitro. Congratulazioni a tutti!
Berny School - Tutti in gioco 17-18
Berny School: Donetta Martino, Pezzani Samuele, De Rosso Evan (capitano), Galli Alan, Bernasconi Thomas, Donetta Lorenzo, Fiscalini Patrizio, Basile Olivier, Della Ratta Samuele.
Allenatori: Bigi Marcello e Poretti Nico.
Tutti in gioco: Lunghi Nicolas, Alpen Yusuf (capitano), Fontana Kevin, Benagli Michele, Anzini Nicola, Zanotta Andrea, Landis Elia, Skunca Marco, Bianchi Petrucci Diego, Riccio Emma, Pezzani Rebecca.
Allenatori: Qerkini Detjon, Testoni Christian e Mauri Franco.
Arbitro ufficiale e ospite d'onore: Fabrizio Casati.