L'attuale direttore di TeleTicino e Radio3i ricoprirà il ruolo di responsabile dei Programmi
COMANO - L'annuncio era nell'aria e la conferma è giunta poco fa. Matteo Pelli, direttore di TeleTicino e Radio3i, 43 anni, lascia il Gruppo del Corriere del Ticino e torna alla Rsi. La separazione avviene dopo otto anni e, come si legge nel comunicato stampa firmato dal direttore generale Alessandro Colombi, è stato lo stesso Pelli a manifestare «ai vertici del Gruppo il desiderio di abbracciare una nuova sfida professionale». Verrà sostituito, a decorrere dal 1. luglio, da Sacha Dalcol, attuale vicedirettore e responsabile dell'informazione
Una nuova sfida che, ça va sans dire, ha già una definizione. In un rimpallo di comunicati, è la stessa Rsi ad annunciare che Pelli è stato nominato responsabile dei Programmi. A poco meno di due mesi dalla sua entrata in funzione, il direttore Rsi Mario Timbal ha presentato infatti oggi la sua squadra di Direzione, che vede il neo-acquisto assumere il ruolo di Responsabile del Dipartimento Programmi e Immagine. «Attuale direttore di Radio 3i e di Teleticino, 43 anni, Pelli - si legge nel comunicato dell'ente - torna alla Rsi, dove aveva iniziato a lavorare nel 1998 e di cui era diventato uno dei volti più popolari e apprezzati. Entrano a far parte a pieno titolo del Comitato direttivo RSI anche Doris Longoni quale responsabile del nuovo Dipartimento Comunicazione e Marketing, e Patrizia Perrotta, responsabile del nuovo Dipartimento Risorse Umane. Comunicazione e Risorse Umane erano sino ad oggi due stati maggiori della Direzione».
«Quello odierno - commenta il direttore Mario Timbal - è un passo fondamentale per consolidare ulteriormente il processo di trasformazione e cambiamento indispensabili per il futuro di RSI. Comunicazione-Marketing e Risorse Umane sono due settori strategici ed essenziali. A legittimare la RSI sono però i suoi programmi in TV in Radio e online, nonché i loro contenuti e la loro distribuzione. Sono quindi felice di poter contare su Matteo Pelli, sulle sue ampie competenze e sul suo entusiasmo».