L'episodio risale alla serata di venerdì. Shelly Chaaban, protagonista del gesto, milita da poco nei City Angels.
«Di recente – spiega – ho seguito una formazione su come agire in questi casi. Io un giorno vorrei lavorare in ambulanza, ma penso che sarebbe utile per tutti».
LUGANO - Una formazione come parrucchiera alle spalle. E il grande desiderio di lavorare, un giorno, in ambulanza. Shelly Chaaban, 23enne di Lugano, un passo verso il suo sogno sembra averlo fatto. E che passo. Nella serata di venerdì, nei pressi della stazione ferroviaria, ha soccorso una ventenne vittima di un arresto cardiaco. «Per me – dice, contattata da Tio/20Minuti – è stato un gesto davvero spontaneo».
Un messaggio forte – In quel momento, poco dopo le 22, Shelly si trovava in servizio per i City Angels, in compagnia dei colleghi Antonio e Myriam. Un battesimo di fuoco per la neo arrivata. «Ho iniziato questa attività di volontariato da circa un mesetto. Ed è stato proprio in questo ambito che ho potuto seguire una formazione con gli specialisti della Fondazione Ticino Cuore. Al di là della mia vocazione personale, trovo sia importante che tutte le persone abbiano delle basi su come fare un massaggio cardiaco. Chiunque potrebbe ritrovarsi in una situazione del genere».
La speranza – Dopo l’intervento di Shelly (alla vigilia tra l'altro della Giornata della Buona Azione, "celebrata" sabato), sul posto sono giunte ambulanza e polizia. «Al momento non ho notizie di come stia questa ragazza. So che il suo cuore ha ripreso a battere. Nei prossimi giorni mi piacerebbe ovviamente conoscere le sue condizioni».
L'elogio – Intanto sui social Giuseppe Modica, coordinatore dei City Angels, spende parole di elogio per Shelly e per l'intera squadra. «Brava Zeta (questo il suo soprannome) per il massaggio cardiaco, grazie ragazzi per aver messo in sicurezza la zona. Intervento perfetto come da manuale».