La media giornaliera è passata da 5,6 a 6,2 nell'anno della pandemia, con un picco massimo toccato di 23 interventi.
Tra febbraio e maggio 2020, in media sono stati trasportati due pazienti Covid al giorno.
BIASCA - Ambulanze a più non posso nell'anno della pandemia. Nel 2020 Tre valli soccorso ha effettuato 2'281 interventi, 231 in più rispetto all'anno precedente, per un incremento dell'11,3%. L'aumento è da imputare in particolare agli interventi primari d'urgenza.
Costi pandemici - L’accrescimento citato, puntualizza Tre valli soccorso, unito ad un apporto di sussidio cantonale che ha rispettato le aspettative, ha permesso di compensare lo sforamento dei costi, registrato a livello delle risorse umane e delle forniture di materiale di protezione e disinfezione, superamenti dettati dalle misure messe in atto per far fronte alla pandemia Covid-19.
In cifre - L’incremento del fatturato relativo agli interventi di soccorso e salvataggio ha superato la soglia dei 2 milioni di franchi, e ha superato di 155mila franchi circa la stime iniziali. Complessivamente si sono registrate uscite per 5,58 milioni ed entrate pari a 4,58 milioni di franchi, sia i costi che i ricavi sono stati superiori a quanto preventivato per l’esercizio.
Più chilometri - La pandemia ha in generale fatto crescere tutti i numeri del servizio ambulanza operante nelle tre valli: sono stati trattati 133 pazienti in più rispetto all’anno precedente (dei quali il 77% per casi di malattia e il restante 23% per casi di infortunio) e i chilometri percorsi dalle ambulanze durante l’anno sono passati dai 143 mila del 2019 ai 190 mila del 2020.
Il picco - La media degli interventi è passata da 5,6 a 6,2 interventi al giorno e il numero massimo di interventi durante una sola giornata è stato di 23. Durante la prima ondata di pandemia da febbraio a maggio 2020, sono stati trasportati 2 pazienti al giorno con sintomi Covid-19.