Una tariffa di 13 franchi per 5 ore di parcheggio. È polemica sulla struttura di Piazzale alla Valle.
Alla base c'è la nuova strategia lanciata dal Municipio, che vorrebbe dirottare presso il meno noto autosilo comunale chi fa soste lunghe. Un'idea che non è stata compresa da tutti. Anzi.
MENDRISIO - «Ben 13 franchi per cinque ore di parcheggio. Un furto». A raccontarlo è un avventore dell'autosilo di Piazzale alla Valle, a Mendrisio. La nuova strategia sugli autosili messa in campo da inizio anno dal Municipio sembra non decollare. E a farne le spese potrebbero essere i commerci del Magnifico Borgo. «Manca comunicazione su questo tema – ammette Carlo Coen, presidente della Società dei commercianti del Mendrisiotto –. L'idea del Municipio è buonissima e l'abbiamo sempre sostenuta. Ma c'è un po' di confusione tra gli utenti e così si rischia di fare scappare la clientela verso altri lidi. Non dimentichiamoci che c'è pure la concorrenza della vicina Italia».
«Non si conosce l'alternativa» – Cosa intendeva fare il Municipio esattamente? L'intento era quello di puntare su Piazzale alla Valle per le soste brevi, con una conseguente impennata dei costi dopo la terza ora di stazionamento, e sull'autosilo comunale di via Prella, situato a poche decine di metri di distanza, per le soste più lunghe. «Il problema – dice il consigliere comunale Gianluca Padlina – è che per molta gente l'autosilo di Mendrisio per eccellenza è quello di Piazzale alla Valle. Più semplice e più immediato. Tanti non sanno nemmeno che esiste l'altro autosilo, anche se è vicinissimo».
«Questo innalzamento dei prezzi non ha senso» – Padlina di recente aveva criticato anche le tariffe dell'autosilo comunale, ritenute comunque esagerate. «In generale – tuona – mi chiedo che senso abbia alzare le tariffe in un momento di crisi. Stiamo cercando di uscire da una pandemia. I commerci hanno bisogno di rilancio. Così non si fa del bene alla nostra economia».
Il Municipio si difende – Samuel Maffi, capo del Dicastero sicurezza, difende l'operato del Municipio. «Si può sempre migliorare – sostiene –, ma riteniamo che le nostre intenzioni siano buone. In passato davanti all'autosilo di Piazzale alla Valle si formavano lunghe code. E poi spesso era sempre occupato. C'erano anche lamentele da parte della gente e dei commercianti proprio per questa ragione. Con la nostra nuova strategia intendiamo favorire una maggiore rotazione dei parcheggi in generale». Sta di fatto che a Piazzale alla Valle chi non è a conoscenza delle novità rischia un salasso. Col rischio che poi non torni a fare compere nel Borgo. «Le tariffe sono pubbliche e sono indicate in loco. I prezzi tra l'altro sono in linea con quelli di altre realtà ticinesi», si limita a constatare il municipale.