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CANTONEL'ACS guarda avanti con l'anno pandemico negli specchietti

11.06.21 - 16:06
Il programma dell'assemblea cantonale convocata al palazzo SES il 15 giugno
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L'ACS guarda avanti con l'anno pandemico negli specchietti
Il programma dell'assemblea cantonale convocata al palazzo SES il 15 giugno
Durante l'incontro verranno premiati i migliori piloti e navigatori impegnati nel campionato 2020

LOCARNO - Si chiuderà, eccezionalmente, con la premiazione dei migliori piloti e navigatori impegnati nei campionati 2020, l’assemblea ordinaria dei soci dell’Automobile Club Svizzero. L’appuntamento è per martedì prossimo, 15 giugno, al Palazzo SES di Locarno (ore 17.30). Verrà recuperata, seppur in forma ridotta, la cerimonia che tradizionalmente si svolge a gennaio: la scorsa stagione, profondamente segnata dalla pandemia, ha infatti visto l’annullamento di numerosissimi eventi a carattere agonistico.

Ciò non ha comunque impedito agli sportivi affiliati all'ACS di d’ottenere sporadici risultati degni di nota. Per quanto concerne l’ordine del giorno dell'assemblea, è prevista la nomina in blocco del Comitato, con la riproposizione di tutti gli uscenti (tranne Fernando Quadri, giunto al termine del suo mandato), l’approvazione dei conti, che presentano un leggere utile d’esercizio, e le relazioni degli organi direttivi.

Il presidente, Giacomo Garzoli, terrà una relazione sulla capacità dimostrata dall’ACS di reagire e reinventarsi durante il difficile periodo pandemico. Toccherà invece al direttore, Gianmarco Balemi, illustrare l’impegno politico che il club, sia a livello cantonale sia federale, ha profuso nel 2020, con la raccolta firme a sostegno del referendum contro la nuova legge sul CO2 e la revisione parziale della Legge sulla circolazione stradale a farla da padroni. Balemi esporrà poi in dettaglio le attività svolte, con un particolare riferimento introduttivo al soccorso stradale organizzato in collaborazione con il partner assicurativo Allianz.  Durante l’anno sono stati condotti 13’866 interventi di dépannage (di cui il 92% in Svizzera e il 9% in Ticino). Ultimo punto all’ordine del giorno, la consegna degli omaggi ai soci veterani.

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