Le urne hanno respinto la legge sul Co2 e le iniziative agrarie. Favorevoli invece alla legge Covid e di polizia.
BELLINZONA - Allineandosi ai risultati su scala nazionale, nell'odierna votazione federale i ticinesi hanno respinto la Legge sul CO2 ed entrambe le iniziative agrarie. Gli altri due oggetti su cui il popolo era chiamato a esprimersi hanno invece incassato un sì.
Al termine dello scrutinio di tutti i 108 comuni, per quanto riguarda la Legge sul CO2 i no si sono attestati al 55,5%. L'iniziativa per acqua potabile e cibo sano è stato bocciata dal 62,0%, quella per vietare i pesticidi sintetici dal 59,8%.
Nessun problema invece per la Legge COVID-19, accettata col 69,2% delle preferenze. I favorevoli l'hanno spuntata anche per quel che concerne la Legge sulle misure di polizia per la lotta al terrorismo (57,3%).