L'MPS prende posizione rispetto al piano pensato dal Governo e non risparmia critiche.
BELLINZONA - È un progetto «inadeguato» e di qualità-prezzo carente, per l'MPS, quello scelto e svelato ieri dal Governo per il Liceo di Bellinzona. Lo comunica oggi il gruppo in una nota.
Le argomentazioni - Criticati in primis i costi dell'investimento, che ammonterebbero, con una struttura provvisoria di 9 milioni e una ristrutturazione dell'edificio di 35, a 44 milioni di franchi, quando la variante dell'edificazione a nuovo ne sarebbe costata 49,5. Nel messaggio si parla poi dell'importanza di avere «una struttura nuova, più razionale, con spazi adeguati e moderni» e delle possibili conseguenze di un trasloco in una struttura provvisoria, giudicato «difficoltoso» poiché influenzerebbe negativamente la qualità dell'insegnamento e dell'apprendimento.
Stare al passo con i tempi - «È un progetto che nasce vecchio, che vede i costi per la ristrutturazione di un immobile di 40 anni raggiungere una cifra assai vicina ai costi di una nuova struttura, che non risponde ai bisogni in termini di spazi a disposizione e capienza alle esigenze attuali e future del Liceo», sottolineano infine i rappresentanti del gruppo.