Anche in Ticino è stata lanciata la campagna a sostegno del matrimonio per tutti.
Il 26 settembre si voterà infatti sulla modifica di legge che prevede di aprire il matrimonio anche agli omosessuali.
BELLINZONA - Una festa di fidanzamento in vista di un (possibile) "Sì, lo voglio" il prossimo 26 settembre. È in questo modo che oggi, al Bar Viale di Bellinzona, è stata lanciata la campagna in favore del matrimonio per tutti, a sostegno della modifica del Codice civile che apre il matrimonio anche agli omosessuali. Una modifica sul quale la popolazione svizzera si esprimerà in autunno e che è sostenuta pure dal Consiglio federale, secondo il quale «tutte le coppie devono avere la possibilità di dire sì davanti all'ufficiale di stato civile». In modo che tutti abbiano gli stessi diritti, ma anche gli stessi doveri.
Il lancio della campagna è avvenuto in modo decentralizzato in 22 città della Svizzera. In Ticino, si è optato per la capitale. Il comitato ticinese - formato da Imbarco Immediato, Zonaprotetta, Network e Federazione famiglie arcobaleno - ha organizzato un aperitivo collettivo, con i discorsi d’apertura di alcune personalità che sosterranno la campagna: Marina Carobbio (consigliera agli Stati PS), Greta Gysin (consigliera nazionale Verdi), Alex Farinelli (consigliere nazionale PLR) e Sara Bonora (Federazione famiglie arcobaleno-Ticino).
La coordinatrice della campagna è invece Lisa Boscolo (consigliera comunale PS a Bellinzona).