Avviata la procedura di consultazione per il progetto di pianificazione integrata anziani e cure a domicilio.
Lo scenario proposto prevede in particolare la creazione di 1'180 nuovi posti letti nelle case anziani, l'incremento di 290mila ore dell'offerta di cure a domicilio e un potenziamento dei servizi d'appoggio.
BELLINZONA - «Un progetto importante e ambizioso». Così l'aveva definito Raffaele De Rosa il giorno della presentazione. E oggi il progetto di Pianificazione integrata anziani e cure a domicilio (2021-2030) - fortemente voluto dal Dipartimento sanità e socialità (Dss) - compie un nuovo e significativo passo verso la sua concretizzazione. Il Consiglio di Stato, nella sua ultima seduta, ha infatti incaricato il Dss di avviare la procedura di consultazione del rapporto finale, aggiornato sulla base dei riscontri ricevuti durante la fase di pre-consultazione.
La pre-consultazione - Il terreno è stato sondato durante i mesi di febbraio e marzo, coinvolgendo 26 enti direttamente interessati da questa pianificazione: «Tutti gli interpellati - precisa il Governo - hanno manifestato un parere favorevole sull’orientamento verso il mantenimento al domicilio, condiviso lo scenario di sviluppo settoriale proposto, come pure la strategia di promozione di una gestione integrata dell’offerta». La maggior parte degli enti (85%) ha inoltre ritenuto che l’implementazione degli aspetti qualitativi contenuti nel rapporto possano portare a un miglioramento della qualità, della presa a carico, come pure dell’adeguatezza e dell’economicità del sistema socio-sanitario.
Sfida demografica - Gli scenari futuri indicano che ci sarà un sensibile incremento del numero di anziani in Ticino. Oggi gli over-65 sono circa 77mila, nel 2030 potrebbero diventare oltre 100mila. Gli over-80 dovrebbero invece aumentare all'incirca del 50% rispetto a oggi. Per questo il Cantone prevede - ed è lo scenario che è stato posto in consultazione - la creazione di 1'180 nuovi posti letti nelle case anziani (+26%), la conferma dei 30 posti RAMI già in costruzione, l'incremento di 290mila ore dell'offerta di cure a domicilio e un potenziamento del 105% dei servizi d'appoggio.
La consultazione terminerà il prossimo 30 settembre e mira a raccogliere ulteriori pareri sul progetto di Pianificazione integrata LAnz-LACD 2021-2030. L'obiettivo del Consiglio di Stato è quello di trasmettere il messaggio in Parlamento entro la fine del 2021.