La situazione finanziaria «impone una riduzione dei tassi di conversione»
Il Consiglio di amministrazione dell’IPCT sarà prossimamente chiamato a prendere una decisione in merito all’entità di questa riduzione
BELLINZONA - Lo scorso 10 giugno 2021, sulla scorta del rapporto dell’Ufficio di revisione, il Consiglio di amministrazione dell’Istituto di previdenza del Cantone Ticino (IPCT) ha approvato il Conto annuale 2020.
L’anno contabile 2020 si è chiuso positivamente per l’IPCT, e questo nonostante la pandemia di COVID-19. Grazie ad un buon rendimento del patrimonio, assestatosi al +4.6% (per complessivi CHF 234 milioni), il grado di copertura è salito al 67.0% (anno precedente: 66.3%). Questo rendimento è considerato «soddisfacente», ritenuto peraltro che è risultato persino superiore al rendimento medio delle casse pensioni dei Cantoni svizzeri, ammontante invece al +4.2%.
La costante diminuzione delle aspettative di rendimento del patrimonio a medio-lungo termine (conseguenza dei rendimenti nominali obbligazionari pressoché nulli se non negativi) hanno tuttavia «costretto il Consiglio di amministrazione a ridurre il tasso tecnico dal 2.00% all’1.50% con effetto 31.12.2020». Questa riduzione – che ha causato un aumento degli impegni a bilancio dell’IPCT per CHF 322 milioni (con CHF 150 milioni comunque già accantonati al 31.12.2019) – permette di ottenere una valutazione sufficientemente prudente dei passivi di bilancio.
Il grado di copertura complessivo dell’IPCT (67.0%) rimane inferiore a quello previsto dal piano di finanziamento approvato dal Gran Consiglio nel 2012 (70.3%). Per questa ragione, il Consiglio di Stato, in accordo con l’IPCT, ha presentato il Messaggio governativo n. 7784 del 15 gennaio 2020, relativo ad un contributo supplementare di 500 milioni di franchi. Questo contributo permetterebbe di, almeno in parte, compensare i costi supplementari generati dalle garanzie di pensione concesse agli assicurati attivi che, a fine 2012, già avevano compiuto i 50 anni.
La situazione finanziaria complessiva dell’IPCT, congiuntamente alla riduzione del tasso tecnico all’1.50%, «impone una riduzione dei tassi di conversione», ossia i tassi utilizzati per la conversione in rendita del capitale accumulato. Pertanto, il Consiglio di amministrazione dell’IPCT sarà prossimamente chiamato a prendere una decisione in merito all’entità di questa riduzione, alla sua tempistica e alle altre eventuali misure volte ad attenuarne gli effetti.