Negli USA rilasciano esclusivamente una tessera che attesta l'avvenuta vaccinazione.
Questa non è però valida per accedere agli eventi in Ticino. Il SIC spiega come muoversi.
LUGANO - Passaporti vaccinali, QR code, una dose oppure due... ma forse anche tre. E poi ancora test antigenici, mascherine e molto altro. La pandemia ci sta rendendo la vita un po' più complessa tra norme anti-covid e documenti da esibire per poter vivere più o meno normalmente.
Ne sa qualcosa R.*, giovane ticinese che sta ospitando per tre mesi i fidanzato americano. Vaccinatosi in marzo (ovviamente negli States) con Moderna, il ragazzo non è in possesso di un codice QR di riferimento (negli USA - stando a quanto ci ha raccontato il nostro interlocutore - rilasciano solo una tessera che attesta l'avvenuta vaccinazione). La coppia, non riesce a trovare un modo per ottenere il codice e poter così accedere agli eventi in Ticino.
Cosa fare dunque? «Per le persone che desiderano ricevere un certificato Covid dopo una vaccinazione ricevuta all’estero è necessario attestare che il vaccino ricevuto sia omologato anche in Svizzera e che la vaccinazione sia completa, ovvero siano state somministrate entrambe le dosi», spiega il Servizio dell'informazione e della comunicazione del Consiglio di Stato (SIC). A chi rivolgersi? «Queste casistiche particolari - conclude - vengono valutate direttamente dall’Ufficio del medico cantonale».