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LOCARNOGli attivisti di eXtinction Rebellion in azione a Locarno

30.08.21 - 10:21
Il movimento ticinese ha organizzato una mobilitazione lo scorso 28 agosto, giornata mondiale per la fine dello specismo
eXtinction Rebellion Ticino
Gli attivisti di eXtinction Rebellion in azione a Locarno
Il movimento ticinese ha organizzato una mobilitazione lo scorso 28 agosto, giornata mondiale per la fine dello specismo
Gli attivisti volevano rendere attenti sulle «condizioni di vita atroci» di miliardi di animali nel mondo e sulla stretta correlazione che gli allevamenti intensivi hanno con i cambiamenti climatici.

LOCARNO - Nella giornata mondiale per la fine dello specismo, caduta lo scorso sabato 28 agosto, il movimento eXtinction Rebellion Ticino ha organizzato un'azione a Locarno volta a chiedere giustizia per tutti gli esseri viventi. 

La mobilitazione aveva lo scopo di porre l’attenzione sulle «condizioni di vita atroci» di miliardi di animali del mondo e sulla stretta correlazione che questi allevamenti intensivi hanno con i cambiamenti climatici. «Globalmente - sottolineano gli attivisti - l'allevamento intensivo è responsabile di ben l'80% della deforestazione ed è la principale fonte di emissioni di metano e protossido di azoto».

Al grido di "giustizia per tutti gli esseri viventi", alcune decine di attivisti - quasi tutti provvisti di mascherina - hanno quindi marciato per le vie di Locarno con fumogeni rossi. «Troppo spesso la questione dei diritti animali passa in secondo piano», afferma Ariele di soli 17 anni. «Oltre che per motivi etici, è importantissimo eliminare gli allevamenti intensivi anche per fattori ecologici. Di fronte a certi dati scientifici risulta infatti palese che è impossibile raggiungere la giustizia climatica senza passare per la liberazione animale».

Dello stesso avviso anche Elisa, attivista di 22 anni. «Passare da un’alimentazione prevalentemente onnivora a un’alimentazione vegetale o perlomeno più vegetale ha un impatto molto più grande di quello che si pensa ed è proprio per questo che è importante, oltre che da un punto di vista etico, sensibilizzare il singolo cittadino a fare delle scelte alimentari più consapevoli». A Locarno era presente anche la 19enne Samyra, che precisa: «In un'azione ci si mette in gioco, ci si adopera attivamente per uno scopo più grande. Questo è quello che ho sentito quando con gli altri attivisti abbiamo marciato per Locarno. La gente dovrebbe capire che trattare con rispetto gli animali non è solo qualcosa di buono che può fare per un essere vivente, ma anche per se stesso. Perché sfruttare gli animali ha molte conseguenze dirette sul clima.  Quando la prossima estate ci lamenteremo delle piogge torrenziali mangiando un hamburger - conclude la giovane attivista - riflettiamo sul fatto che parte del problema ce l’abbiamo nel piatto».

Azioni in ogni parte del mondo - In contemporanea con quella di Locarno si sono tenute in tutto il mondo numerose altre azioni con il medesimo obiettivo: in Francia, in Argentina, in Canada, in Germania, in Inghilterra, in Brasile, in Israele e in moltissime altre nazioni, numerosi attivisti si sono attivati per la difesa dei diritti di tutti gli esseri viventi.

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COMMENTI
 

Tato50 3 anni fa su tio
Ho visto e sentito al TG delle 20.00 che nella Svizzera interna, in un'Università, verranno serviti solo piatti vegetariani e vegani (purtroppo non ricordo il nome della città) . Chi vorrà carne se la dovrà portare da casa. Ecco dove stiamo andando e poi parlano male dei "talebani" ;-(((

Diablo 3 anni fa su tio
Ma i vari fumogeni accesi, erano NON inquinanti ? cosi chiedo per un amico

vulpus 3 anni fa su tio
Evidentemente quello che propugnano queste 3 ragazze non è coerente con quanto affermano i principi sbandierati: giustizia per tutti gli essere viventi. E allora datevi da fare almeno per la giustizia di tutti gli uomini, in tutti i campi. Poi per gli animali, l'uomo si è sempre nutrito di carne , il resto sono storture del giorno d'oggi, dove si continuano a sparare enunciazioni, che se da una parte potrebbero contenere qualche idea positiva, l'origine di questi è ben lungi dalla ricerca, in questo caso della giustizia per gli animali. Basta fare casini , andare con un megafono a gridare frasi fatte , e poi via tutti a godersi una bella pizza al prosciutto.

Dalu 3 anni fa su tio
Queste manifestazioni sono totalmente inutili! La gente (compresi certi commentatori) hanno le fette di salame sugli occhi e non cambieranno idea. A essi propongo di leggere alcuni studi su google.scholar per rendersi conto delle cose che postano, ma per loro è meglio informarsi su Facebook 😂

Don Quijote 3 anni fa su tio
A furia di battere sul chiodo del clima per giustificare e prelevare tasse, non dobbiamo stupirci se l'argomento diventa una religione per molti e fobia per altri. Intanto i problemi di sempre, rifiuti, pesticidi, avvelenamento dell'aria e dell'acqua passano in secondo piano mentre si rincorre la chimera del presunto cambiamento climatico dovuto alla CO2 antropica.

Meiroslnaschebiancarlengua 3 anni fa su tio
Tre ragazze intervistate, tre sulla foto . I conti tornano. Spero che ci siano state più du tre persone alla manifestazione. Sarebbe peccato inquinare l'aria del notre pianeta con un fumogeno (dal colore, non è tanto bio) solo per tre persone.

seo56 3 anni fa su tio
Io amo gli animali. Ma non sopporto i pagliacci 🤡
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