L'Mps torna sull'argomento con un'interpellanza al Consiglio di Stato
BELLINZONA - La ristrutturazione del Liceo di Bellinzona è la strada giusta da seguire? È quanto chiede il Movimento per il socialismo (Mps) in un'interpellanza indirizzata al Governo cantonale. Un nuovo atto parlamentare che verte sui lavori previsti all'istituto scolastico della capitale.
La domanda viene posta in particolare alla luce della spesa che sarà affrontata per la ristrutturazione. I firmatari - si tratta di Matteo Pronzini, Angelica Lepori e Simona Arigoni - propongono infatti un paragone con i lavori previsti al Liceo di Mendrisio, dove saranno spesi 25 milioni di franchi per la realizzazione di una nuova sede. Nella capitale l'investimento sarà invece di 43 milioni di franchi.
A cosa è dovuta la differenza? In particolare alla costruzione, a Bellinzona, di una sede provvisoria che accoglierà studenti, docenti e amministrazione durante i tre ani della ristrutturazione, come si evince dall'interpellanza. Ma anche a una serie di “adeguamenti normativi” e “richieste della committenza“.