Si è svolto oggi il primo incontro tra le diciotto economie domestiche che hanno aderito al progetto.
I partecipanti che hanno accettato la sfida di ridurre i rifiuti parteciperanno a un programma di coaching della durata di quattro mesi.
MENDRISIO - Si è svolto oggi, presso la Filanda di Mendrisio, il primo incontro del Coaching Zero Rifiuti, un programma di accompagnamento verso la progressiva riduzione dei rifiuti rivolto a diciotto economie domestiche residenti a Mendrisio. Questo evento segna l’inizio del progetto Comune Zero Rifiuti (2021-2023), un’iniziativa dell’Associazione Consumatrici e Consumatori della Svizzera Italiana (ACSI) e del Comune di Mendrisio, che ambisce a promuovere la sostenibilità in tutte le sue forme (ambientale, economica e sociale) attraverso la riduzione, la valorizzazione e la condivisione.
«Sensibilizzare la popolazione» - Tra gli assi d'intervento e obiettivi del progetto, vi è anche quello di «sensibilizzare la popolazione», accrescendo ulteriormente la consapevolezza rispetto all’importanza di pensare globale e agire locale, riconsiderando non solo i sistemi di produzione attuali, ma anche le abitudini di consumo quotidiane.
Le diciotto economie domestiche che hanno accettato la sfida di ridurre i rifiuti partecipano al programma di Coaching Zero Rifiuti che prevede consigli pratici, incontri informativi, atelier e una consulenza personalizzata sull’arco di quattro mesi (settembre-gennaio). Le economie domestiche sono diverse, sia a livello di composizione (famiglie, coppie, single), sia per quanto riguarda i motivi che le hanno spinte a partecipare.
Un progetto, tanti motivi - «A qualcuno - precisano la Città e ACSI in una nota congiunta - interessa conoscere i giusti metodi su come poter ridurre i rifiuti». Altri vogliono «adottare nuovi gesti che possano fare la differenza per l’ambiente e le generazioni future». C’è anche chi cerca nuovi «stimoli per poter migliorare ancora», e infine chi vuole «mettersi alla prova» come famiglia e confrontarsi con gli altri.