Dallo scorso 6 settembre l'anno scolastico è cominciato nei prefabbricati presso le Scuole Nord. Le domande dell'Mps
BELLINZONA - Per i bimbi della scuola dell'infanzia del Palasio a Giubiasco, l'anno scolastico è cominciato in trasferta (e con una settimana di ritardo) nei prefabbricati presso le Scuole Nord di Bellinzona. Non senza alcuni problemi logistici legati al trasporto, secondo quanto sostiene il Movimento per il socialismo (Mps) in un'interpellanza indirizzata all'Esecutivo cittadino.
Il trasporto da Giubiasco a Bellinzona avviene con bus in partenza da tre zone diverse nelle vicinanze delle scuole del Palasio per dividere i bambini per età: due bus per i bimbi del secondo e terzo anno di quattro sezioni e un bus per quelli dell'anno facoltativo. L'orario di partenza è previsto alle 8.45 per l'andata e alle 15.15 per il ritorno (e i bambini si devono presentare con un quarto d'ora d'anticipo).
«Diventa difficile immaginare di organizzare la partenza dei bus in quindici minuti, così come si può facilmente immaginare che per il rientro l'organizzazione dei bambini dovrà iniziare con un certo anticipo» afferma l'Mps, sottolineando che in questo modo si riduce l'orario scolastico. E aggiunge che i genitori con più figli in sezioni diverse devono fare riferimento a bus diversi.
E mescolare le sezioni in un luogo chiuso «è perlomeno discutibile in tempi di coronavirus».
L'Mps chiede quindi sulla base di quali valutazioni è stato scelto di spostare le sezioni del Palasio nei prefabbricati delle Scuole Nord. E se non fosse immaginabile trasferire piuttosto i prefabbricati in una zona di Giubiasco.