Le autorità fanno il punto della situazione: i pernottamenti sono aumentati, anche grazie a campagne e promozioni
TENERO-CONTRA - Con l'arrivo della pandemia in Svizzera e il primo lockdown, per il settore turistico ticinese erano stati tracciati gli scenari più foschi. Ma dopo un duro colpo iniziale (nella primavera del 2020 i pernottamenti sono scesi del 76,9% rispetto all'anno precedente), il Ticino ha registrato risultati positivi.
Nel periodo da giugno a ottobre del 2020, i pernottamenti sono infatti aumentati del 6,2% rispetto al 2019. Quest'anno la stagione, iniziata già a marzo, ha registrato un vero e proprio boom: si parla di un incremento dei pernottamenti del 30,9%.
Sono i dati presentati questa mattina nell'ambito di una conferenza stampa per fare il punto sull'andamento del settore turistico cantonale anche alla luce delle nuove sfide poste dalla pandemia. Un andamento ben più positivo rispetto al resto della Svizzera.
Campagne e altri provvedimenti - A sostegno del settore turistico in difficoltà sono stati proposti diversi provvedimenti, come sottolineato dal consigliere di Stato Christian Vitta, direttore del Dipartimento delle finanze e dell'economia. Tra queste si contano campagne di marketing indirizzate al resto del paese (una campagna straordinaria di rilancio, la campagna Ceneri e la Campagna autunnale, ha spiegato Simone Patelli, presidente dell'Agenzia turistica ticinese), ma anche interventi finanziari (si parla anche dei casi di rigore e dell'indennità per lavoro ridotto).
Il Ticino per i ticinesi - E poi per la prima volta è stata lanciata una grande campagna promozionale rivolta ai residenti, con l'obiettivo di spingerli a scoprire o riscoprire il proprio territorio. Nell'ambito di Vivi il tuo Ticino 2020 sono stati distribuiti oltre 156'000 buoni “Gusta il Ticino” e sono stati generati oltre 7'000 pernottamenti, per un indotto complessivo di circa 13,5 milioni di franchi. Nel corso di quest'anno l'iniziativa è stata riproposta con quatto azioni, valide ancora fino al prossimo 31 dicembre.
Per il futuro, il turismo si basa sulla strategia 2030 elaborata dall'Agenzia turistica ticinese (ATT) in collaborazione con le quattro organizzazioni regionali. Ed per il periodo 2022-2025 è stato rinnovato il credito quadro a sostegno degli investimenti strutturali e per il finanziamento delle attività di promozione turistica svolte dall'ATT.