Il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso di un cittadino
AROGNO - Non solo Locarno. Anche il Municipio di Arogno ha esposto una bandiera arcobaleno sulla casa comunale, in vista del voto sull'iniziativa "Matrimonio per tutti". E anche lì, ne è nata piccola bufera.
Un cittadino ha presentato ricorso al Consiglio di Stato, contestando il diritto di esporre il vessillo prima della votazione popolare. Ricorso accolto: come riferisce oggi la Regione, il governo ha giudicato legittima l'opposizione, intimando al Comune di rimuovere la bandiera che potrà essere esibita di nuovo, tutt'al più, dopo la votazione.
È stato invece stralciato un altro ricorso relativo alla bandiera locarnese. Quest'ultima infatti era già stata rimossa, in anticipo, dal Municipio, a seguito di diverse critiche e di una lettera di lamentele forse decisiva - riferisce sempre la Regione - inviata dall'arciprete don Carmelo Andreatta.