Progetto di passerella per unire i due locali erotici in un solo postribolo da 60 stanze
Un attacco all'Oceano? «Uniamo i due stabili per risparmiare sulle spese, non certo per rafforzarci» sostiene il promotore
PAZZALLO - È una sorta di unione carnale. Una congiunzione tra stabili esistenti ma distanti, secondo il principio del chi si assomiglia si piglia. C’è questo, e altro, dietro la domanda di costruzione - apparsa in questi giorni all'albo comunale della Città - per una passerella di collegamento che mira a rendere un tutt’uno Iceberg e Moulin Rouge, i due locali erotici in via Pian Scairolo 45 e 47 a Pazzallo.
Congiunta è anche l’iniziativa che vede come primo istante l'amministratore anche del Motel di Castione, assieme a un altro asconese. L’intenzione dei promotori è quella di creare un unico postribolo attraverso la realizzazione una sorta di “budello” di collegamento tra i due edifici posti a quote diverse. Il progetto prevede una scala per superare il dislivello e poi una passerella sospesa, della larghezza di 1 metro e 20, che unisce gli stabili. Coperta e chiusa, questa sorta di corridoio vasariano, dovrebbe garantire nottetempo una certa discrezione ai clienti.
Sulla carta ci sono ragioni amministrative, quella di unificare le due attività in un solo locale erotico soggiacente ad un'unica autorizzazione; ma anche scopi operativi, proponendo l’adescamento in discoteca all’Iceberg, dove pure rimarranno 15 camere, e il consumo della prestazione erotica negli appartamenti del Moulin Rouge (45 camere). Una sorta di ritorno al passato.
Non sfugge che lì accanto, pochi metri sopra, sorge l’Oceano. Da questo punto di vista l’iniziativa ha tutto l’aspetto della sfida lanciata al più noto locale erotico del Ticino. Il gerente smentisce tuttavia le intenzioni bellicose: «Uniamo i due stabili per risparmiare sulle spese, non certo per rafforzarci» dice.