Piergiorgio Rossi ha deciso di non ricandidarsi dopo 21 anni. Il testimone passa a Fabio Cameroni.
ASCONA - Si è svolta ad Ascona l’assemblea generale ordinaria di AM Suisse Ticino, associazione professionale di categoria attiva nel settore delle metalcostruzioni e tecnica agricola.
Durante l'appuntamento è stato possibile riassumere un intenso anno di lavoro caratterizzato da un bilancio in chiaro/scuro per entrambi i settori di riferimento. Da un lato sono infatti state ricordate «le pesanti conseguenze» legate alla pandemia, dall’altro è stata evidenziata «la positiva, se pur frenetica, ripresa dei cantieri» dopo il lockdown imposto dalle autorità.
Per superare le citate situazioni hanno sicuramente giocato un ruolo fondamentale – non solo per le imprese ma anche per l’Associazione – una solidità strutturale ma anche molta resilienza e capacità di adattamento ai cambiamenti.
E sono pure importanti i cambiamenti che sono stati al centro dei lavori assembleari per AM Suisse Ticino: il 2021 verrà certamente ricordato per l’importante rinnovo avvenuto ai vertici dell’Associazione. Piergiorgio Rossi, presidente in carica da ben 21 anni, ha infatti deciso di non ricandidarsi cedendo il testimone al neo eletto Fabio Cameroni. Cambio di presidenza anche in seno alla Commissione Formazione Professionale di AM Suisse Ticino: Massimo Oncelli subentra all’uscente Marzio Regazzi che lascia la guida del consesso dopo ben 12 anni.
In occasione di un vero e proprio tributo i presidenti uscenti – ing. Piergiorgio Rossi e ing. Marzio Regazzi – hanno avuto modo di salutare soci, soci sostenitori, colleghi e ospiti, cogliendo l’occasione per augurare buon lavoro ai neoeletti presidenti, al nuovo vicepresidente ing. Alberto Belloli e ai nuovi membri del comitato direttivo di AM Suisse Ticino – Athos Quanchi e Nicola Ghisla – che andranno ad aggiungersi ai colleghi rinominati Daniele Manetti e Piergiorgio Balzaretti.
Un’occasione speciale per sottolineare il grande impegno e l’importante lavoro profuso dai vertici di AM Suisse Ticino a favore dell’Associazione, sia in ambito associativo che formativo. Numerose le battaglie portate avanti a salvaguardia dell’intera categoria professionale così come numerosi i progetti sviluppati e finalizzati a elevare la qualità, sia in ambito aziendale che formativo.
Come sottolineato dal presidente uscente, ing. Piergiorgio Rossi, la forza di un’associazione «non risiede unicamente nella capacità d'innovare ma anche nel coraggio di affrontare costantemente nuove sfide». In questo contesto Rossi ha tenuto a ringraziare sentitamente «tutte le aziende affiliate ad AM Suisse Ticino, senza le quali verrebbero a mancare non solo le necessarie risorse economiche ma anche l’indispensabile sostegno e la rappresentatività essenziali per concretizzare obiettivi e portare avanti progetti come quelli realizzati negli anni da AM Suisse Ticino».