L'edificio ospiterà anche la mensa per la locale sede delle elementari. La cerimonia ha avuto luogo oggi
LUGANO - Un nuovo edificio che ospiterà tre sezioni di alunni della scuola dell'infanzia e la mensa delle elementari. Sorgerà nel quartiere luganese di Sonvico, dove ieri i lavori sono ufficialmente entrati nel vivo con la posa della prima pietra.
Si tratta di «un importante tassello che si inserisce nel progetto di valorizzazione dei quartieri della città» si legge in una nota. L'opera offrirà infatti alla popolazione di Sonvico un comparto scolastico unitario e un'ampia zona verde di circa tremila metri quadri attrezzata e accessibile alla popolazione durante gli orari di chiusura della scuola.
«Con questo nuovo edificio vogliamo consolidare il comparto scolastico come spazio d'incontro di qualità, aperto non solo durante gli orari di scuola, con servizi all'avanguardia» ha detto la municipale Cristina Zanini Barzaghi, capo Dicastero edilizia pubblica. «La mensa, che risponde alle sempre maggiori richieste delle famiglie, e il grande giardino con la biblioteca arricchiranno questo luogo dando una nuova centralità».
La municipale ha anche ricordato l’importanza di creare una vera «città dei bambini» anche attraverso il cantiere: «Nel prossimo anno gli operai dovranno convivere con i genitori, i docenti e i bambini che frequentano la scuola elementare. Durante i lavori potranno esserci momenti d'incomprensione reciproca e disagi a cui cercheremo di fare fronte nel migliore dei modi; al contempo si potranno attivare interessanti attività didattiche. Costruire richiede creatività e i bambini potranno progettare un po’ con noi. Assieme ai progettisti, l’amministrazione è disponibile a discutere delle idee».
Lorenzo Quadri, capo Dicastero formazione, socialità e sostegno, ha sottolineato che «per i lavori di edificazione sono stati stanziati complessivamente 5,3 milioni di franchi, un investimento cospicuo che ben sottolinea l’importanza che la Città di Lugano attribuisce all’edilizia scolastica e alla qualità dell’offerta educativa. Il futuro comparto scolastico sanerà l’attuale dispersione degli edifici scolastici in tre sedi diverse. La posizione del nuovo stabile - che sarà edificato secondo gli standard Minergie, con struttura in calcestruzzo e legno - permetterà di definire in modo chiaro due spazi aperti: uno a ovest, con gli accessi comuni alla scuola dell’infanzia e alla scuola elementare e un altro a est della scuola dell’infanzia, destinato all’uso scolastico dei più piccoli quale spazio ricreativo all’aperto. La zona di accesso a ovest sarà completata con un'alberatura».