Sono 6'000 le dosi consegnate alle autorità sanitarie cantonali. Le somministrazioni partono il prossimo 14 ottobre
BELLINZONA - Nella lotta contro il coronavirus, inizialmente la Svizzera aveva puntato tutto su una campagna di vaccinazione basata sui preparati a mRNA di Pfizer/BioNTech e Moderna. Ma col rallentamento delle somministrazioni, nelle scorse settimane è stato acquistato un terzo prodotto per soddisfare le esigenze di chi non può assumere un preparato a mRNA, che sia per motivi medici o per scelta: si tratta del vaccino vettoriale Janssen di Johnson & Johnson.
Sono 150'000 le dosi arrivate in Svizzera, di cui lo scorso 7 ottobre 6'000 sono state consegnate alle autorità sanitarie ticinesi. E anche nel nostro cantone la scorsa settimana sono quindi state aperte le prenotazioni per Johnson & Johnson. L'interesse risulta però essere molto basso, come indicano i rimi dati: «Attualmente si contano circa 450 iscrizioni per il preparato Janssen» ci dice Ryan Pedevilla, sostituto capo Sezione del militare e della protezione della popolazione.
Somministrazioni dal 14 ottobre - In questo caso si tratta di coloro che scelgono il vaccino vettoriale (che richiede inoltre una sola dose) per motivi personali. Per loro le somministrazioni partiranno giovedì 14 ottobre presso il centro di vaccinazione di Giubiasco, dove con una postazione esterna è stata allestita una terza ala. Giovedì sono previsti i primi 150 appuntamenti. Ne seguiranno altri 150 sabato 16 ottobre. Poi le somministrazioni proseguiranno anche la settimana successiva, sempre giovedì e sabato. «Con questo numero di iscritti, non era ideale un'apertura continuata per il preparato Janssen». Trattandosi di un prodotto diverso rispetto a quelli a mRNA, gli iscritti vengono tutti convogliati in un laboratorio separato, da dove si esce con un certificato Covid che diventa valido 22 giorni dopo la somministrazione.
Per le persone che invece scelgono il vaccino Johnson & Johnson per motivi medici (per esempio perché allergici alla tecnologia a mRNA) - come ci spiega ancora Pedevilla - le somministrazioni avvengono nelle strutture dell'Ente ospedaliero cantonale. Questo per consentire un monitoraggio medico. «Le persone che in Ticino hanno bisogno del preparato vettoriale per questioni mediche sono meno di un centinaio».
Solo su prenotazione - Attualmente al centro di vaccinazione di Giubiasco vengono somministrati i preparati a mRNA di Pfizer/BioNTech e Moderna, e il vaccino vettoriale Janssen. Se per i primi due è possibile presentarsi anche senza appuntamento, per Johnson & Johnson è invece necessaria la prenotazione.